sabato 1 aprile 2017

Un cremasco al Campionato del Mondo!

La sede di gioco
Il nostro Erminio Milanesi, che ringraziamo, ci ha inviato il seguente resoconto...

Il Campionato Mondiale Amatori si gioca dal 1996. Per vent’anni hanno potuto partecipare i giocatori e le giocatrici con al massimo 2000 punti Elo ma, dal 2016, è stata aggiunta la categoria Under2300. Tanto per intenderci e giusto per capire in Italia ci sono meno di 100 giocatori over 2300. Sopra tale valore di Elo si entra tra le categorie Maestri Fide, Maestri Internazionali e Grandi Maestri.

Tre i Campionati Mondiali Amatori previsti per gli uomini:Under2300, Under2000 e Under1700; per le donne c’è l’Under 2000 e l’Under 1700.

L’Italia organizza per la prima volta il Campionato del Mondo Amatori 2017 a Spoleto, dal 1 al 9 aprile 2017. I Campionati si svolgono presso la splendida Rocca Albornoziana e l’organizzazione è curata dall’Accademia Internazionale di Scacchi.

Nove turni di gioco per ogni Campionato, con cadenza di 90 minuti per 40 mosse + 30 minuti per finire con incremento di 30 secondi dalla prima mossa.

Ai vincitori dei Campionati Under2300 e Under2000 sarà conferito il titolo di Maestro Fide; al vincitore dell’Under1700 (così come ai secondi e terzi classificati dell’U2300 e U2000) verrà assegnato il titolo di Candidato Maestro Fide.

Gli Italiani non hanno mai conquistato il podio in questa manifestazione, confidiamo sul fatto di giocare in casa…

La Sezione Under 2300 è partita con 64 contendenti dei quali 16 italiani; la Sezione Under 2000 ha 93 iscritti (io sono in questo torneo al 67 posto come rating); gli Under 1700 vedono 69 scacchisti con 15 italiani mentre, nelle sezioni femminili, ci sono 10 giocatrici nell’Under 2000 (e nessuna presenza italiana) e 14 contendenti nell’Under 1700 con una presenza italiana.

L’Italia vanta 56 giocatori iscritti (la metà Umbri) su 250 ma numerosi sono le delegazioni di Mongolia, Colombia, Russia, Angola ed India.

Il torneo è iniziato e che dire? Una bellissima sensazione con oltre 60 nazionalità diverse (sembra una olimpiade!); si mangia negli stessi ristoranti e si dorme negli stessi alberghi. Vien da sorridere se si osserva gli scacchisti di tutto il mondo apprezzare la nostra enogastronomia italiana con le solite difficoltà evidenti nell’utilizzare la forchetta per la pastasciutta. Da questo punto di vista Erminio ha la qualifica di GM… Gran Mangione!

Lunedì il primo resoconto sui primi tre turni del torneo!

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